Londra – Una bambina affetta da leucemia in fase terminale sarebbe guarita completamente in Inghilterra, grazie ad un trattamento sperimentale genetico-cellulare.
La notizia, se confermata, potrebbe rappresentare uno storico traguardo nella lotta al cancro del sangue che colpisce moltissimi bambini ed è già curabile in molti casi.
La bambina era affetta da una forma particolarmente aggressiva e letale di leucemia ed è stata autorizzata al trattamento sperimentale solo perchè i medici la avevano già dichiarata “incurabile”.
La somministrazione del nuovo ritrovato, frutto dell’ingegneria cellulare le avrebbe invece salvato la vita. Si tratta di cellule immunitarie modificate geneticamente in laboratorio per essere “invisibili” alle difese della malattia ed in grado di aggredirla senza ottenere una risposta difensiva.
In poco tempo e sotto controllo medico, la bimba avrebbe sconfitto la leucemia al punto da poter tornare a casa lasciando l’ospedale.
La notizia viene seguita con particolare attenzione dal mondo scientifico ma con tutti i dubbi del caso, trattandosi di un caso unico e che dovrà essere vagliato alla comunità medico-scientifica.
Se i dati forniti dagli ideatori della cura saranno confermati, però, la Leucemia potrebbe davvero avere i giorni contati.