Roma – In vent’anni è diminuita del 30% la mortalità per le donne affette da cancro al seno.
Un dato che già da qualche tempo circolava, soprattutto legato alla tematica delle diagnosi sempre più frequenti di cancro a donne sotto i 50 anni, e che oggi testimonia quanti progressi siano stati fatti nella cura di questa particolare neoplasia.
Oltre al potente mezzo della prevenzione, a garantire un tasso di sopravvivenza notevolmente vicino al 90% sono anche le cure adottate per contrastare questo genere di tumore.
Cure mirate e prevenzione portano dunque la battaglia contro il cancro al seno a risultati più che vincenti, malgrado vada registrato negli ultimi cinque anni un aumento dei casi diagnosticati, con percentuale preoccupanti anche tra le donne che ancora non hanno raggiunto i 50 anni.
Come affermato in questi giorni in un convegno tenuto al Regina Elena di Roma, le terapie del futuro punteranno a combattere le singole formazioni tumorali, assicurandosi anche della percentuale di cellule da combattere, andando più a fondo nell’analisi del tumore e garantendo una maggiore efficienza delle singole cure.