Civitavecchia – Si è tolto la vita dopo aver saputo di aver perso i 110mila euro investiti con Banca Etruria. Luigino D’angelo, 68 anni, è stato trovato ormai privo di vita nella sua abitazione di Civitavecchia. L’uomo si era impiccato con una corda al balcone di casa dopo aver avuto notizie negative circa la possibilità di recuperare i soldi risparmiati in una vita e affidati alla Banca Etruria, una delle quattro banche oggetto del salvataggio operato con il decreto salva-banche.
La morte dell’uomo risale al 28 novembre scorso ma solo recentemente i familiari hanno ritrovato su un computer la straziante lettera di addio lasciata dal pensionato e che spiega le motivazioni del suo gesto.