Lugano (Svizzera) – E’ morto ieri pomeriggio nella sua casa di Lugano, il maestro Eugenio Carmi, uno tra i massimi esponenti della corrente astrattista in Italia.
Carmi avrebbe compiuto 96 anni proprio oggi e come ha ricordato la figlia Francesca, il maestro si è spento serenamente. Fino a Natale si recava tutti i giorni nel suo studio e per farlo sceglieva a bicicletta o il tram.
Originario di Genova, dove nacque nel 1920, Carmi si trasferì appena 18enne in Svizzera, scelta per sfuggire alle leggi razziali. Una volta a Zurigo intraprese gli studi universitari e si laureò in Chimica al Politecnico.
Sul finire della Seconda Guerra Mondiale, il maestro rientrò in Italia e continuò a studiare pittura a Torino con Felice Castrati.
Carmi è stato senza dubbio tra gli artisti più premiati sia in Italia che nel mondo. Nel 200 le sue opere sono state esposte alla Camera dei Deputati ed è un dei pochissimi italiani che figura nel catalogo 2016 dei Museum of Modern Arts di New York, meglio conosciuto come Moma.