Genova – Tre partite casalinghe su quattro e un calendario che può rappresentare una spinta decisiva per togliersi definitivamente dalla lotta per la retrocessione.
Il Genoa e Giampiero Gasperini hanno ben chiara la loro situazione: soli tre punti di distanza dal Frosinone terzultimo non possono rappresentare che un problema di difficile gestione.
Se qualche giornata fa sembrava che il Genoa avesse ritrovato la brillantezza necessaria per risalire la classifica, con la partenza di Perotti e le sconfitte di Torino e Milano la formazione rossoblù ha reso vano quanto di buono fatto nelle giornate immediatamente precedenti, ripiombando in un clima di tensione psicologica e mentale che può giocare un ruolo decisivo in chiave tecnica.
Domenica arriverà una squadra che di blasone ha ormai poco: si tratta dell’Udinese di mister Colantuono, reduce dalla sconfitta interna con il Bologna e appeso al filo della permanenza sulla panchina bianconera.
L’allenatore dell’Udinese troverà a Genova la sua ultima spiaggia e dovrà motivare la squadra affinché non si esca dalle mura dello stadio Luigi Ferraris con meno di un punto.
Questo il Genoa dovrebbe saperlo bene e per questo sta preparando con estrema attenzione la sfida di domenica, partita per la quale tornerà arruolabile Rincon, uomo simbolo del centrocampo rossoblù e pedina fondamentale in ottica salvezza.
La partita con la formazione friulana è solo la prima di tre sfide casalinghe, che vedranno il Genoa affrontare tra le mura amiche sia l’Empoli che il Torino, con la sola trasferta di Verona contro il Chievo del 28 febbraio prossimo.
Il Genoa è obbligato a vincere e cominciare col piede giusto la striscia di incontri che partirà con l’Udinese e che darà il via ad una fase del campionato fondamentale per gli equilibri della zona “salvezza”.
Nel frattempo, sono state diramate le designazioni arbitrali per la giornata di domenica: il direttore di gara per la sfida del Ferraris sarà Andrea Gervasoni della sezione di Mantova.