Molochio (Reggio Calabria) – Prima ha ucciso la moglie con un fucile a pallini, poi ha deciso di uscire dalla propria abitazione e consegnarsi spontaneamente tra le mani della Polizia.
E’ questa, in estrema sintesi, la vicenda che fa da contorno al secondo caso di cronaca nera documentato in Italia nel corso degli ultimi giorni, preceduto dall’omicidio consumatosi a Cagliari nella giornata di sabato scorso (clicca qui per la notizia).
Ad uccidere la propria moglie, dell’età di 55 anni, è stato il 65enne Salvatore Morabito, incensurato, che le avrebbe sparato diversi colpi con un fucile caricato a pallini, arma che l’uomo deteneva in maniera del tutto legalmente dichiarata e riconosciuta.
L’autore dell’omicidio, uccisa la consorte, avrebbe poi deciso di abbandonare l’abitazione, tentando quello che secondo una prima ricostruzione sarebbe parso un tentativo di fuga, decidendo poco dopo di ritornare indietro e consegnarsi volontariamente ai Carabinieri, che alla notizia del tragico epilogo si erano immediatamente recati sul posto.
L’uomo è stato dunque trasportato in caserma ed è in attesa di essere trasferito al carcere di Reggio Calabria.