Sarzana – Si configurava come uno spaccio “su richiesta” quello portato avanti da due individui, un uomo di origine marocchina e una donna di cui non sono state ancora diffuse le generalità, nel territorio compreso tra Sarzana e la provincia di Massa, in Toscana.
I due individui erano entrati nel mirino della Guardia di Finanza già da diversi mesi, soprattutto per l’insistenza delle voci e delle indiscrezioni relative a questa particolare attività di spaccio di cocaina.
La Guardia di Finanza, nell’atto di eseguire un’ordinanza di custodia cautelare, ha proceduto all’arresto dell’uomo e ha costretto ai domiciliari la donna, venditrice ambulante della zona di Sarzana.
I due pusher attendevano dai loro clienti le richieste di appuntamento, dopodiché prendevano accordi e provvedevano a fornire la cocaina agli interessati.
Si sottolinea poi come durante le perquisizioni dell’abitazione siano stati trovati, oltre a un enorme quantitativo di stupefacente, anche un bottino personale di circa 35 mila euro e un terzo individuo, residente clandestinamente nell’abitazione dei due pusher.