Roma – Sono quasi 10 milioni gli italiani che hanno passato – e ancora passeranno – i tre mesi invernali di gennaio, febbraio e marzo in località montane o sciistiche italiane.
Il dato preciso fornito da Federalberghi si attesterebbe intorno ai 9,7 milioni di turisti, con un aumento di più di un milione di italiani rispetto al dato relativo all’anno 2015 (+12% rispetto all’anno passato, ndr).
In media, la scelta di famiglie o di singoli turisti sarebbe stata quella di organizzare un’intera settimana bianca o un semplice weekend sulla neve.
A livello economico, il dato sul turismo invernale italiano dovrebbe raggiungere all’incirca i 6,7 miliardi di euro di introiti, con un aumento di circa 850 milioni di euro rispetto all’anno 2015.
Il giro d’affari complessivo del turismo bianco nel 2016, considerando tutte le voci di spesa, sarà pari a 6,64 miliardi di euro (rispetto ai 5,95 miliardi del 2015) per un incremento dell’11,6%. Emerge dall’indagine consuntivo previsionale di Federalberghi.