Losanna – Un gruppo di ricercatori del Politecnico federale di Losanna (Svizzera) ha elaborato una speciale capsula che, inserita sottocute, sarebbe in grado di rimuovere dal cervello le molecole nocive che portano all’Alzheimer. I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista di settore Brain. La capsula, grande pochi millimetri e di materiale biocompatibile, rilascia degli speciali anticorpi, che vengono rilasciati nel sangue. Gli scienziati hanno sperimentato la capsula su un gruppo di topi. Dopo 39 settimane, i ricercatori hanno rilevato una notevole riduzione della presenza della proteina beta-amiloide, responsabile della malattia. La scoperta potrebbe avere conseguenze importanti nella ricerca contro l’Alzheimer, la forma più diffusa di demenza in tutto il mondo. Sono malati di Alzheimer circa 600 mila italiani e tra le 21 e le 25 milioni di persone in tutto il mondo.