Minneapolis – La morte di Prince è arrivata inaspettata in questo 2016 che sta raccogliendo un lungo elenco di artisti scomparsi.
A proposito della morte del Folletto di Minneapolis, TMZ che per primo aveva lanciato la tragica notizia, ha dato un altro scoop. Sembra infatti che lo scorso 15 aprile Prince fu ricoverato in ospedale per una overdose di oppiacei e non per una fotte influenza, come aveva dichiarato il suo manager.
Il cantante aveva costretto il pilota del suo aereo privato a compiere un atterraggio di emergenza in Illinois di ritorno da un concerto ad Atlanta, li venne ricoverato d’urgenza. Subito il suo staff parlò di banale influenza ma secondo TMZ Prince fu sottoposto ad un “Save Shot” un trattamento urgente per overdose. I medici avrebbero voluto trattenerlo qualche giorno in ospedale ma non essendo disponibile una stanza privata, l’entourage della star ne aveva chiesto le dimissioni.
Intanto, come riporta Ap, domani sarà effettuata l’autopsia sul corpo della popstar. L’esame autoptico fornirà sicuramente maggiori elementi per stabilire con certezza le cause della morte del 57enne.
Jason Kamerud, vice sceriffo della contea di Carver, contattato proprio dall’Ap in merito alla possibilità di una ipotesi di reato ha dichiarato che al momento non si può escludere nessuna pista ma è prematuro parlarne prima di aver compito tutti i rilievi del caso e prima degli esiti degli esami tossicologici che richiederanno diverse settimane.