Savona – Continua l’emergenza caprioli sulle strade della Liguria. Dopo i soccorsi e gli avvertimenti della scorsa settimana da parte dell’ENPA, questa mattina sono state ben tre le segnalazioni giunte all’Ente Nazionale Protezione Animali di Savona.
Già in mattinata un agente delle Guardia di Finanza aveva soccorso un cucciolo di capriolo in prossimità del semaforo di Capo Noli, poi recuperato dai volontari della Protezione Animali savonese. Quasi in contemporanea, su segnalazione di un automobilista, è stato a sua volta soccorso un cucciolo di capriolo che si trovava lungo la strada Nazionale del Piemonte tra gli abitati di Montemoro e Maschio del comune di Savona.
Solo poco tempo dopo è giunta una terza segnalazione, questa volta indirizzata alla Guardia Forestale, che su segnalazione di una ciclista è intervenuta in una zona impervia in località Colla (Finale Ligure, ndr) per prestare aiuto, senza riuscirci, a un altro cucciolo di capriolo, questa volta ferito alla bocca.
L’ENPA, in occasione di queste ultime segnalazioni, è tornata a ribadire l’appello a non toccare piccoli di capriolo, daino e lepre rannicchiati tra l’erba, questo perché non sono abbandonati, bensì la madre si trova nelle vicinanze, pronta a tornare a riprenderli.
Laddove invece gli esemplari risultassero feriti, allora la situazione sarebbe diversa. In tal caso l’ENPA suggerisce di non prendere iniziative prima di consultarsi con i propri volontari che rispondono dalle 9 alle 19 di ogni giorno al numero 3456350596.