Genova – Sono stati individuati ed arrestati i rapinatori che hanno assaltato il laboratorio medico Il Baluardo di corso De Stefanis, nel quartiere di Marassi.
Alle ore 17.30 di ieri, in Genova, la polizia ha arrestato due italiani pregiudicati: un 42enne originario di Napoli, ma residente a Genova e un genovese di 63 anni.
I due, con il volto camuffato con maschere di gomma e caschi, avevano poco prima rapinato il centro laboratorio e analisi cliniche.
I rapinatori hanno fatto irruzione nel centro e hanno minacciato una dipendente con un coltello, costringendola a consegnare 3.000 euro in banconote di vario taglio.
Quando gli agenti della Sezione Criminalità Diffusa della Squadra Mobile ha bloccato i due a bordo di uno scooter “pulito”, con il quale era stato sostituito quello rubato ed utilizzato per la fuga, il 42enne. è stato trovato in possesso del denaro sottratto, di una pistola semiautomatica marca Beretta mod. 34 cal.9 mm corto, perfettamente funzionante e con il colpo in canna e del coltello utilizzato nel corso della rapina, di uso militare “d’assalto”, e con lama fissa di cm.15.
Il 63enne è stato invece trovato in possesso della maschera in gomma e degli indumenti indossati nel corso della rapina. Da accertamenti è emerso inoltre che quest’ultimo era sottoposto agli arresti domiciliari con permesso d’uscita in determinati orari.
I due rapinatori sono stati tratti in arresto anche per i reati di porto abusivo di arma comune da sparo e di arma da taglio e per il reato di evasione aggravata.
La somma di denaro rapinata, interamente recuperata, è stata restituita. Sono in corso le ricerche dello scooter rubato e utilizzato per la fuga.
I due sono stati portati nel carcere di Marassi e le indagini per accertare se hanno partecipato ad altre rapine, commesse con le medesime modalità, ai danni di alcuni esercizi commerciali e agenzie della stessa zona di Marassi, oltre che di San Martino e San Fruttuoso .