Modena – Un vigile urbano ed il gestore di un distributore di benzina sono stati arrestati e sottoposti al regime dei domiciliari nell’ambito di un’indagine che li ha visti colpevoli di truffa ai danni di un ente pubblico condotta dai Carabinieri e coordinata dalla Procura di Modena.
L’agente di Polizia Municipale è accusato di aver utilizzato l’auto di servizio per andare a rubare il gasolio dalla cisterna comunale cedendolo poi al gestore, che lo avrebbe rivenduto.
Il benzinaio, inoltre, avrebbe emesso ricevute che attestavano l’erogazione di carburante all’auto del vigile.
Le ricevute, presentate al Comando, confluivano in una nota di credito vantata dal gestore nei confronti dell’amministrazione.
Le due ordinanze cautelari, emesse dal Gip, sono state eseguite dai Carabinieri della Compagnia di Pavullo nel Frignano. L’agente, un 56enne in servizio al corpo unico dell’Unione del Frignano, dovrà rispondere di peculato d’uso continuato e furto aggravato; il gestore del distributore di ricettazione.