Genova – Una soletta di soli 10 centimetri invece dei “previsti” 50-60 e il progetto dei lavori eseguiti negli anni ’80 che “non si trovano”. Queste le cause del ritardo nell’esecuzione dei lavori per l’istallazione del nuovo guard-rail in corso Europa dove il cantiere si è dovuto fermare sul ponte del torrente Sturla per una serie “fantozziana” si contrattempi.
Negli anni ottanta il tubo dell’acquedotto che vi era ancorato è crollato; successivamente, la parte centrale dove è alloggiato il tubo di grandi dimensioni che serve una parte estesa della città ha subito diversi modifiche.
Nonostante le difficoltà di accessibilità, prima di eseguire il progetto sono stati fatti rilievi necessari oltre ad alcuni sondaggi per accertare le caratteristiche della struttura di cui non era reperibile la documentazione progettuale e realizzativa.
Durante la sua parziale demolizione è poi emerso che la soletta su cui impostare il guard-rail ha uno spessore di 10 centimetri, assai minore – quindi – di quello di 50-60 centimetri ipotizzato inizialmente.
Per questo motivo si è deciso di interrompere i lavori dall’8 dicembre all’8 gennaio anche per consentire la fabbricazione dei “pezzi” particolari che verranno usati per rinforzare il ponte.
Gli interventi per la messa a norma del guard-rail divisorio della careggiata di corso Europa per garantire la massima sicurezza a tutti i tipi di veicoli transitanti, compresi quelli a due ruote, sono ripresi lo scorso 9 gennaio ma sono ovviamente in grave ritardo sui tempi stabiliti a causa del “contrattempo”.
I lavori relativi alla posa delle barriere stradali nel tratto da via Swinburne verso centro città sono stati quasi del tutto completati tranne l’ultimo tratto, di circa 25 metri, sull’impalcato del ponte sul torrente Sturla.
E’ stato necessario disporre nuovi rilievi e la riprogettazione dell’intervento a cui ha fatto seguito la richiesta a una ditta specializzata di una fornitura di mensole metalliche costruite su specifici disegni. La posa di queste mensole, che a causa della presenza della grossa tubazione dell’acquedotto possono pesare sino a circa 800 chilogrammi, prevede una particolare attenzione nell’esecuzione. Inoltre, è stata necessario effettuare un’integrazione ai ponteggi presenti sotto l’impalcato.
Per qualche giorno non saranno visibili operai su corso Europa, perché durante l’esecuzione di questa integrazione, per ovvi motivi di sicurezza, non potranno esserci lavorazioni sulla strada.