Genova – E’ stato avvicinato con la scusa di una sigaretta poi è stato tramortito con una bottigliata in testa e derubato dello smartphone.
Tutto questo è accaduto la scorsa notte in via Gramsci, nel Centro Storico di Genova. Vittima dell’aggressione un 18enne di origini libanesi.
Il ragazzo stava camminando per strada dopo aver passato la serata in compagnia di amici quando è stato avvicinato da un uomo che gli ha chiesto una sigaretta.
I due hanno iniziato a chiacchierare fino a quando il giovane non ha tirato fuori il suo cellulare, attirando l’attenzione dell’altro che, usando la bottiglia che teneva tra le mani come arma, lo ha colpito e gli ha sottratto il telefono dalle mani, fuggendo.
Il 18enne, ferito, ha immediatamente chiamato i soccorsi ed è stato accompagnato all’ospedale. Qui, curato dai medici, è stato dimesso dopo aver ricevuto diversi punti di sutura per il profondo taglio riportato.
Il ragazzo ha forntito alcune informazioni riguardo l’aspetto del suo aggressore, sulle cui tracce si sono già messi gli agenti della Polizia di Stato.