Genova – Un presidio di mamme, che blocca il traffico formando una “catena umana”, per protestare contro la velocità eccessiva in via Donato Somma e vicino alle scuole di Nervi.
E’ bastato un passaparola su whatsapp per organizzare la protesta dei genitori di bambini e ragazzi che frequentano le scuole della delegazione del levante genovese. Una reazione all’ennesimo incidente avvenuto all’attraversamento pedonale di via Donato Somma, all’altezza delle scuole Fermi e Manfredi.
Una mamma che stava accompagnando i figli in classe è stata travolta da un’auto “accecata” dal sole. Solo la fortuna ha voluto che la donna, scaraventata a terra, non abbia riportato ferite mortali.
Ricoverata in ospedale, le è stata diagnosticata una frattura vertebrale che la costringerà a portare un busto per diverso tempo ma poteva andare molto peggio.
Solo il giorno prima, sempre in via Donato Somma, un incidente mortale ha spezzato la vita di Christian Lamari, 37 anni, travolto in moto da un automobilista.
Di qui la decisione di richiamare l’attenzione del Comune con un flash mob di protesta. Le mamme si sono radunate all’attraversamento pedonale e hanno formato una catena che ha completamente bloccato la strada per consentire il passaggio di altre mamme e dei bambini.
Un attraversamento “in sicurezza” che verrà ripetuto sino a quando la civica amministrazione non avrà trovato una soluzione al problema della velocità eccessiva sull’Aurelia.