Milano – Il regista e modello israeliano Raz Degan ha vinto la dodicesima edizione dell’Isola dei Famosi, come da pronostico. Che fosse destinato a trionfare era ormai cosa certa, soprattutto grazie all’intensità con cui il quarantottenne si è prestato e messo in gioco durante la permanenza sull’isola insieme agli altri naufraghi. Ha pescato, lottato, discusso, fatto parlare di sé per il suo atteggiamento, spesso burbero e scostante, senza prestarsi a strategie e complotti e andando sempre dritto per la sua strada. Sicuramente ha influito anche la scelta della produzione di mandare in visita al modello e regista la sua ex storica Paola Barale, creando così una parentesi succosa per il pubblico più romantico, che ancora oggi continua a sperare in un ritorno di fiamma tra i due.
Anche durante la puntata conclusiva, la bionda attrice è andata personalmente ad attendere l’ex compagno subito dopo le prove per la finale, per accompagnarlo in auto lungo il percorso verso gli studi televisivi, dove poco dopo è stato proclamato vincitore dello show.
Medaglia d’argento per Simone Sussina, il modello che si è speso fino all’ultimo per riuscire a ottenere il secondo gradino del podio. In terza posizione è arrivata Eva Grimaldi, sconfitta dall’esito del televoto proprio contro Raz Degan.
Ammirevole l’iniziativa del trionfatore di donare parte della vittoria, che ammonta a 100.000 euro, in beneficenza, e più precisamente ai bambini vittime del conflitto in Siria; con il restante patrimonio, finanzierà il suo ultimo lavoro da regista, un documentario sull’Ayahuasca un infuso di erbe con effetti psichedelici e allucinogeni.