Genova – Passione, pazienza, attenzione al dettaglio e armonia. Questo e tanto altro permette alle composizioni artistiche della scuola di decorazione floreale di Genova di acquisire il fascino che in questi giorni, durante l’esposizione di Euroflora 2018, sta lasciando a bocca aperta i visitatori di Villa Fassio Grimaldi.
Un prezioso allestimento creato da EDFA, l’Ente Decorazione Floreale per Amatori di Genova, che mette in relazione proprio l’arte floreale con le opere d’arte ottocentesca e novecentesca delle Raccolte Frugone ospitate a Villa Fassio Grimaldi.
Un abbinamento esaltato per delicatezza ma studiato e ricercato per tinte, materiali e forme che unisce in un percorso visivo l’opera d’arte e l’elemento di decoro floreale: alla splendida dama di Boldini, nel suo vestito bordeaux dalle pieghe sinuose, è abbinata la cornice floreale della porta a fianco e sullo stipite di fronte. Un trionfo di anthurium in tinta, rose e garofani molto ammirato.
Bellissimo lo scenografico “lampadario vegetale”, che si impone al centro del salone con setaria, garofani verdi e bordeaux e dove gli sprazi di colore vermiglio richiamano i toni delle dame alle pareti.
A comunicare con le piccole sculture bronzee, in un altro ambiente, arrivano cornici rettangolari di statica e liliim con i toni giallo arancio e fucsia, realizzate dalle allieve del secondo anno dell’Ente.
La Sala del Camino ospita, in via eccezionale e a un anno dalla sua scomparsa, la tela “Calle” dipinta da Raimondo Sirotti, dove il soggetto è immerso nel verde e nell’aracio dei suoi colori: tutti toni che vengono richiamati appena sotto e da un lato da un tripudio di gerbere e sterlizie, tutte con le stesse nuances dell’opera.
Abbinamento di composizioni floreali anche alla mostra CIAO, in particolare alle tavole per marini e ragazzi di Tom Wolf, dove non sono visibili sono decorazioni colorate di lilium e gladioli, ma anche uno scenografico albero della cuccagna di anthurium, gerbere e statice, il cui bulbo è fatto di marshmallows color pastello.
Nello spazio centrale della settecentesca scala che unisce i vari piani, l’incantevole composizione dedicata al mobile floreale è, senza dubbio, la più fotografata: decine e decine di sottili bulbi di vetro, contenenti ciascuno un fiore colorato, che sembrano volare nell’aria, creano un effetto prezioso e leggero di unico impatto.
Paola Zattera, presidente dell’EDFA, dalla scorsa metà di febbraio ha avviato un lavoro di progettazione che ha visto la prima fase realizzata ad aprile, insieme al gruppo di 32 allieve ed insegnanti, spiega: “Il nostro obiettivo principale è stata la ricerca di ‘schemi’ e colori che fossero in totale armonia con le opere d’arte”.
Gli elementi vegetali delle composizioni floreali, delicatissimi, vengono inseriti in basi di spugna e ogni giorno è necessario occuparsi della loro cura.
Un lavoro certosino e di pazienza che ha visto il riconoscimento grazie ad alcuni premi ricevuti, tra i più significativi della categoria: premiata la ghirlanda di 20 metri che decora la terrazza del primo piano, fatta di ulivo, mirto, sala e tirsi, con anturium e aspidistra variegata. Premiati sia il mobile floreale della scala sia i sovraporta accanto ai quadri di Boldini, così come le composizioni solari coordinate al quadro di Sirotti.
La scuola EDFA, Ente Decorazione Floreale per Amatori, presente a Euroflora a titolo volontario, è una scuola di composizione floreale che ha sede in via Dodecaneso 26 a Genova e da altre 50 anni è attiva sul territorio. Molti degli addobbi realizzati per eventi cittadini negli ultimi anni sono stati realizzati proprio da EDFA. I corsi, annuali, si sviluppano in quattro anni e 15 lezioni (1 di botanica e 14 a carattere pratico); vengono organizzati anche minicorsi e lezioni a tema oltre che incontri a tema con esperti e visite a mostre e concorsi.
Per informazioni: edfagenova@gmail.com , cell 3927716575