Aggiornamento ore 11.30 – I portuali radunati in corteo, circa 700, si sono ritrovati sotto palazzo San Giorgio, sede dell’Autorità Portuale, ed hanno sostato nella zona prima di riprendere la marcia verso la Prefettura. In corteo sono presenti anche ruspe e ralle.
I manifestanti hanno acceso fumogeni manifestando la loro rabbia ed il loro disappunto per la scelta di utilizzare i marittimi al posto dei portuali per il rizzaggio e derizzaggio dei contenitori, l’insieme di operazioni di scarico, carico, trasbordo, deposito e movimento delle merci o di altro materiale svolte in ambito portuale.
Aggiornamento ore 10.00 – Dopo aver appreso che il vertice dell’Autorità Portuale Paolo Emilio Signorini non parteciperà all’incontro in Prefettura, i manifestanti hanno deciso di deviare il percorso della manifestazione prevedendo un passaggio a palazzo San Giorgio dove sarà consegnato uno striscione.
Genova – Sarà una mattinata difficile quella odierna per Genova e per il nodo autostradale visto lo sciopero nazionale di portuali e marittimi indetto proprio pero oggi.
Il corteo dei lavoratori partirà proprio da lungomare Canepa intorno alle 9.00. Dopo aver percorso via Buozzi, imboccheranno piazza dell’Annunziata per poi arrivare fino a largo Lanfranco, sede della Prefettura.
Strade chiuse dunque per permettere il transito dei manifestanti con conseguenti deviazioni dei mezzi pubblici oltre che del normale traffico veicolare.
Vista la situazione, dal Comune è arrivato l’appello a limitare l’uso delle auto.
Già dalle prime ore di oggi diversi mezzi pesanti si sono trovati incolonnati in lungomare Canepa in attesa di accedere ai varchi portuali. La Polizia Municipale ha individuato proprio in lungomare Canepa, via Guido Rossa, via 30 giugno, via Perlasca e via Tea Benedetti le aree di stazionamento per i mezzi pesanti bloccati dallo sciopero. Qui, una corsia per senso di marcia sarà riservata alla sosta dei tir.