Genova – Una vera e propria “prova del nove” quella che parte questa mattina, per il traffico cittadino genovese dopo l’ultimo contro-esodo estivo ed il rientro di gran parte dei residenti dalle ferie. Il flusso veicolare dovrebbe raggiungere i picchi massimi mettendo a dura prova la viabilità “alternativa” attivata in questi giorni per far fronte al crollo del viadotto autostradale di ponte Morandi.

Il numero delle auto in circolazione, con il rientro dei genovesi e la riapertura di quasi tutte le aziende, dovrebbe mettere alla prova i provvedimenti anti “caos” messi in campo a tempo di record dal Comune e da tutti gli enti coinvolti nell’emergenza ma è con la riapertura delle scuole, il prossimo 17 settembre, che si potrà fare il punto della situazione e valutare se la città “regge” la chiusura del passante autostradale che la attraversava da un capo all’altro.

In particolare nelle giornata di piogge, quando anche gran parte dei moticiclisti (a Genova sono 200mila) utilizzerà l’auto per recarsi al lavoro, tutte le arterie della vabilità cittadina verranno messe alla prova.