Genova – Anche quest’anno il Museo del Risorgimento-Istituto Mazziniano di via Lomellini 11 ospita le Giornate Mazziniane, che in occasione del 147° anniversario della morte di Giuseppe Mazzini, si svolgeranno nella città di Genova a partire da oggi venerdì 8 fino a domenica 17 marzo.
Tanti gli eventi in programma, tutti ad ingresso libero, che inizieranno oggi alle 9.30 con la deposizione di una corona nella casa natale di Mazzini, sede del Museo del Risorgimento.
A seguire, fino alle ore 11 andranno in scena attività dedicate su prenotazione in occasione della Giornata internazionale della donna a cura di Maddalena Repetto, volontaria servizio civile nazionale.
Negli stessi orari ma nella giornata di martedì 12 marzo altre attività didattiche su prenotazione che avranno come argomento “L’avventurosa esistenza dell’inafferrabile Giuseppe Mazzini tra Genova e l’Europa”.
Si prosegue il giorno seguente alle ore 16.30 con la conferenza “Risorgimento controverso. Simboli in conflitto”, che vedrà la partecipazione in qualità di relatore di Umberto Levra dell’Università di Torino e presidente del Museo Nazionale del Risorgimento Italiano del capoluogo piemontese.
Il clou delle Giornate Mazziniane 2019 arriva però domenica 17 marzo, giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’inno e della bandiera. Le commemorazioni inizieranno alle ore 10 presso la tomba di Mazzini nel cimitero di Staglieno. Dopo la deposizione delle corone, prenderanno parola le autorità e infine verrà eseguito l’Inno di Mameli da parte della Filarmonica Sestrese.
Inoltre, durante la giornata del 17, il Museo del Risorgimento offrirà al suo pubblico un’apertura straordinaria e gratuita dalle ore 9.30 alle ore 16.
A chiudere il calendario di eventi, alle ore 16.15 avverrà la presentazione del deposito delle bandiere e dei fazzoletti risorgimentali dell’Istituto Mazziniano ed in seguito alle ore 17 la conferenza di Bianca Montale su “Genova dall’Unità a Porta Pia”.