Genova – Mostrano viti e bulloni caduti dal viadotto Bisagno su tetti e terrazzi delle abitazioni sottostanti e chiedono alle autorità cittadine di controllare lo stato di salute del ponte dell’autostrada A12 per accertare se, davvero, si tratta o meno di pezzi della struttura.
Gli abitanti della zona delle Gavette tornano a lanciare l’allarme sulla struttura che, secondo Autostrade per l’Italia, la società del gruppo Benetton che si occupava anche del ponte Morandi, sarebbe stabile e sicuro.
Non dormono tranquilli e continuano a ripetere che il crollo di frammenti di una grossa tubazione di scarico dell’acqua, avvenuto qualche giorno fa, non è un caso isolato e che spesso dal viadotto cadono pezzi di cemento e diversi frammenti di metallo come viti e bulloni.
Le foto dei materiali recuperati da tetti e terrazzi sono pubblicate sulle pagine social e i residenti si domandano come mai nessuno vada a controllare se, davvero come sembra, si tratta di materiale con il quale è costruito il viadotto e che, evidentemente, non dovrebbe cadere con tanta frequenza.
Nei giorni scorsi la Società autostrade si è detta disponibile ad organizzare un’assemblea pubblica per dare tutte le informazioni necessarie ai residenti ma, ad oggi, non risultano date fissate.