Genova – Il primo “pezzo” del nuovo Ponte per Genova del 2020 è stato montato questa sera tra le pile 3 e 4 della grande struttura.
Un’operazione svolta con grande attenzione e massima sicurezza che ha visto il sesto impalcato (dei 19 che completano l’opera) sollevarsi sino ad un’altezza di circa 48 metri.
Il nuovo tratto è lungo 50 metri per un peso complessivo di 520 tonnellate, compresi i quattro carter laterali.
In parallelo al varo, proseguono senza pausa le operazioni per l’ultimazione di tre ulteriori pile, che come tutte le opere in cemento armato sono realizzate da Salini Impregilo.
A terra l’assemblaggio degli impalcati – realizzati negli stabilimenti Fincantieri di Valeggio sul Mincio, Castellammare di Stabia e Sestri Ponente – tra cui quelli delle campate centrali lunghi 100 metri che scavalcheranno il fiume Polcevera.
Il ponte viene costruito con tecnologie di derivazione navale ed avranno un sistema di monitoraggio continuo della struttura gestito all’interno di un centro di controllo.
Sfortunatamente nemmeno l’obiettivo di veder posizionate almeno 8 degli impalcati è stato raggiunto entro la fine dell’anno e questo lascia supporre che anche il ritardo ammesso a fine anno, con appena 4 impalcati issati sui 19 annunciati, dovrà essere rivisto come pure le date di fine lavori.
Gli incidenti avvenuti spingono i genovesi a preferire di gran lunga una esecuzione dei lavori ottimale e con la massima sicurezza per operai ed imprese al lavoro.