Genova – Una riunione a porte chiuse della commissione consiliare del Comune per modificare accordi e norme urbanistiche e consentire l’autorizzazione dell’autoparco a Cornigliano. E’ il blitz che, secondo la denuncia del Partito Democratico, sarebbe stato organizzato dalla maggioranza per far passare il progetto osteggiato dai residenti e che, al momento, non sarebbe realizzabile per l’Accordo di programma delle aree ex Ilva e per le norme del PUC.
“Mentre la Regione rinvia le sedute del Consiglio Regionale – scrive il gruppo consiliare PD in Comune – il centrodestra prova il blitz in Comune e convoca in via di urgenza venerdì mattina una Commissione consiliare a porte chiuse per approvare una delibera di giunta che, modificando l’Accordo di Programma e le norme urbanistiche, autorizza un autoparco per mezzi pesanti a Cornigliano”.
“E’ un atto grave e spropositato – denuncia ancora il PD – Non c’è nessuna ragione che giustifichi l’urgenza, se non la volontà della giunta Bucci di assumere una decisione così rilevante senza un confronto con i corniglianesi, con le categorie economiche e con le realtà associative del quartiere. Abbiamo chiesto inutilmente che la commissione fosse rinviata per permettere la partecipazione dei cittadini interessati. Continueremo a combattere l’arroganza della Giunta, a partire dall’esame dei documenti di bilancio, per cui abbiamo chiesto il voto su ogni singolo documento come da regolamento”.
Il gruppo consiliare del Partito Democratico si augura che: “la maggioranza impieghi il molto tempo che passeremo in Consiglio per comprendere la responsabilità storica della sua decisione, che calpesta decenni di conquiste e di accordi. E lo fa senza nemmeno il coraggio di guardare i corniglianesi negli occhi”.