Genova – 500 euro a famiglia come una tantum a sostegno dei genitori che lavorano e che hanno figli in età scolare.
E’ l’annuncio del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti che, tramite la sua pagina Facebook, ha spiegato la contromisura messa in campo dalla Regione.
“500 euro a famiglia, una tantum, per mamme e papà che lavorano: ecco un primo aiuto che come Regione Liguria abbiamo deciso di varare subito, per sostenere i tanti liguri costretti a ricorrere a baby sitter con le scuole chiuse per il coronavirus.
Non tutti possono contare sul prezioso supporto dei nonni, a cui va il nostro ringraziamento.
Speriamo che il Governo accolga le nostre proposte, come l’allungamento del congedo parentale, gli ammortizzatori sociali per i lavoratori delle scuole che verranno penalizzati, un fondo di rotazione per le imprese.
Il Liguria la situazione è sotto controllo ma ci stiamo preparando a un possibile allargamento dell’epidemia, predisponendo tutti i luoghi per affrontarla e rispondere al meglio. La salute dei liguri viene prima di qualsiasi cosa e tutti devono considerarla la priorità.
Per garantire ai cittadini cure efficaci mi auguro la piena collaborazione di tute le forze politiche, maggioranza e opposizione.
Stiamo selezionando luoghi appropriati perché tutti i possibili contagiati abbiano la migliore qualità della cura.
Chi oggi innesca assurde polemiche di quartiere, di vicinato o peggio bieco interesse politico senza conoscere la reale situazione fa un danno a se stesso e alla sua comunità.
Mi auguro che queste righe facciano capire a tutti la gravità della situazione e il senso di responsabilità che occorre.
E mi auguro di non leggere ulteriori prese di posizione, comunicati stampa o peggio chiacchiericcio da cortile fuori luogo per chi rappresenta le istituzioni”.