Genova – Vaccinazioni anti influenza praticamente impossibili anche per le categorie a rischio e ritardi nelle forniture ai medici di famiglia sommersi di richieste che non riescono ad accontentare.
Aumentano le segnalazioni di gravi disagi per chi, rispondendo alle campagne di Informazione, sta tentando di effettuare la vaccinazione anti influenza.
Le dosi di vaccino sono introvabili nelle Farmacie, dove era stata annunciata una distribuzione seppur limitata, ma sono difficili da reperire anche per i medici di famiglia che pure dovrebbero riceverne in quantità sufficiente a soddisfare perlomeno le richieste degli “aventi diritto” alla gratuità e alla più veloce somministrazione: bambini sotto i 6 anni, anziani e persone con malattie croniche.
La Regione Liguria aveva annunciato l’acquisto di 500mila dosi – su una popolazione residente di oltre un milione e 500mila persone – e l’ulteriore acquisto di blocchi di 100mila dosi qualora ve ne fosse stata necessità.
Il problema potrebbe quindi risiedere in un boom di richieste, ben oltre quelle preventivate o nella “distribuzione” delle dosi di vaccino ai medici di famiglia.
Disagi però prevedibili in una situazione di emergenza come quella in atto in Liguria e con la diffusione di messaggi di invito alla vaccinazione che “martellano” la popolazione già da settimane.
Disagi anche per chi chiama per le prenotazioni negli ambulatori delle Asl di Liguria. Crescono le segnalazioni di chi chiama e riceve risposte confuse dagli operatori e di chi scopre che potrà vaccinarsi solo a fine mese / inizio di novembre vanificando di fatto la campagna di vaccinazione “precoce” annunciata dalle autorità sanitarie in Liguria.
Il timore è che anche in Liguria si stia verificando quanto emerso in Lombardia con documenti che comprovano che l’approvvigionamento di dosi di vaccino è sempre più complicata.
Documenti in netto contrasto con le campagne di Informazione in atto.