Genova – Corsia occupata dalle auto in sosta vietata ma le multe arrivano a chi invade la corsia gialla per evitarle. E’ il paradosso segnalato in via Paolo Giacometti, nel quartiere di San Fruttuoso dove aumenta di giorno in giorno il numero degli automobilisti cui vengono recapitate sanzioni per aver invaso la corsia gialla centrale mentre le auto in sosta vietata e che impediscono il passaggio – costringendo alla violazione – restano apparentemente impunite.
La protesta monta sui social dove gli automobilisti ingiustamente sanzionati sfogano le loro lamentele domandandosi chi proceda alle sanzioni visto che, nella zona, le divise degli agenti di polizia locale sembra si vedano “poco”.
A suscitare indignazione soprattutto il fatto che, ad essere sanzionati, siano gli automobilisti costretti a invadere la corsia riservata agli autobus per l’impossibilità fisica di proseguire il loro percorso. Le auto in sosta selvaggia, infatti, occupano parte della corsia bianca per le auto dirette verso corso Sardegna e invadere la corsia diventa “obbligatorio” per non bloccare completamente il traffico e non essere costretti ad aspettare i “comodi” delle persone incivili che abbandonano l’auto dove capita.
“Vorremmo capire chi multa le auto – spiegano i segnalatori – perché arrivano a casa e non sembra siano altrettanto solerti nel multare le auto in sosta vietata. Cosa dovremmo fare? Restare in auto, fermi in coda, ad aspettare che la corsia si liberi?”.
Il codice della Strada, in effetti, prevede questo, ma una maggiore costanza nei controlli e nelle sanzioni delle auto in sosta vietata eviterebbe agli automobilisti di dover incorrere, loro malgrado, nella violazione del codice.
I segnalatori precisano anche che i numerosi ricorsi fatti sono finiti con la conferma della sanzione. Come si usa dire: “dopo il danno la beffa”