Genova – Un tutor in corso Europa per multare auto e moto che superano i limiti di velocità anche con il calcolo della “media oraria”. Potrebbe arrivare per Natale, ma più probabilmente con il nuovo anno il “regalo” del Comune di Genova per automobilisti e motociclisti abituati a correre un pò troppo sulle strade cittadine.
Le telecamere sono già state installate con la sostituzione dei pali dell’illuminazione pubblica e dopo una sperimentazione di circa un mese dovrebbe scattare la nuova “batosta” per supera i limiti di velocità – piuttosto bassi – previsti nel tratto interessato dal Tutor.
Non ci dovrebbe essere, almeno per ora, l’interessamento di tutto l’asse viario che collega il centro con Nervi, nel levante, poiché le normative non lo prevedono ancora.
Per ora verrà controllato il rettilineo – che invita ad aumentare la velocità – tra passo Pio Parma e via Giuseppe Mendoza, poco oltre lo svincolo per il casello autostradale di Genova Nervi e dove già da tempo sono in atto i controlli con telelaser della polizia locale.
La scelta del Comune è in linea con il programma di tele controllo delle arterie cittadine più pericolose e segnate tristemente da incidenti mortali o comunque gravi. Dopo la strada Sopraelevata, con il tutor che ha praticamente azzerato gli incidenti gravi, e i “semafori intelligenti” sono arrivati i tutor sulla Guido Rossa (che continuano a fare strage di multe e punti della patente) e ora si parte con la sperimentazione del tutor in corso Europa.
Le telecamere sono puntate sia in direzione levante che verso il centro e la strumentazione elettronica è in grado di rilevare la velocità istantanea e punire con l’invio della multa direttamente a casa, ma anche calcolare la velocità media che, se supera il limite stabilità farà scattare comunque la sanzione e la perdita dei punti sulla patente.