Genova ricorda la celebre cantante lirica ed attrice di origini bulgare Elena Nicolai con un monumento commemorativo nel parco del Conservatorio Niccolò Paganini.
Il Consolato Generale della Repubblica di Bulgaria a Milano insieme al Comune di Genova e A.Se.F. , sponsor dell’evento, ha pensato di celebrare così il profondo legame tra la mezzo soprano bulgara e Genova, città nella quale è avvenuta la sua prima significativa formazione professionale.
Elena Nicolai- Stoyanka Savova Nikolova (1905-1993) – nasce nel villaggio di Tserovo, nella regione di Panagyurishte, studia al Conservatorio in Bulgaria e a quello di Oberlin negli USA per poi spostarsi in Italia, prima a Genova, poi a Milano e Napoli, occupando i maggiori palcoscenici italiani lirici e cinematografici dell’epoca. Tra il 1963 e il 1968 recita in 7 film tra cui “Il boom” con Alberto Sordi, per la regia di Vittorio De Sica.
A Genova Elena Nicolai approfondisce lo studio del canto perfezionando una voce alta, potente e calda, migliora la sua preparazione tecnica, la sua dizione chiara e vivace, oltre a sviluppare un temperamento versatile.
Dopo i bombardamenti del 1943 si esibisce sul palcoscenico del Teatro Carlo Felice di Genova e al Cinema Grattacielo, luoghi che testimoniano il profondo legame con la città della Lanterna.
Inoltre, il 12 maggio 1948 Elena Nicolai riceve un ruolo di spicco nell’opera “Tristano e Isotta” di Richard Wagner, diretta da Tullio Serafin al Cinema Grattacielo.
La mezzo soprano bulgara si afferma così sulla scena italiana e mondiale: per 17 anni si esibisce alla Scala di Milano e per 23 stagioni al teatro San Carlo di Napoli e all’Arena di Verona.
“La targa commemorativa ad Elena Nicolai – ha dichiarato Tanya Dimitrova, console generale della Bulgaria – sarà il primo simbolo della Bulgaria a Genova, che riunirà i nostri connazionali per celebrare le festività nazionali, oltre ad attrarre turisti bulgari e stranieri”.
“E’ un simbolo degli stretti rapporti culturali, economici e politici che da sempre uniscono Italia e Bulgaria – ha proseguito la console – La stessa Elena è un esempio di come le nostre Nazioni possono creare collaborazioni eccellenti” .
“Come amministrazione è nostro intento valorizzare i talenti che hanno raccontato Genova nel mondo – ha dichiarato l’assessore alle Politiche culturali Barbara Grosso – La mezzosoprano Nicolai si formò al conservatorio Paganini, portandone ovunque l’eccellenza”. Le fa eco il sovrintendente del Carlo Felice Claudio Orazi che invita il Governo italiano a “Maggiori investimenti sui giovani talenti”.
“A.Se.F. è da tempo impegnata in operazioni di valore socio culturale in ambito cittadino – spiega l’amministratore unico dell’azienda partecipata del Comune di Genova Maurizio Barabino – Abbiamo aderito con entusiasmo a questa iniziativa che ci ricorda le eccellenze che Genova è in grado di esprimere, tra cui il Conservatorio Paganini, fucina di grandi talenti artistici”.
Altri progetti avviati e realizzati dalla console generale a Milano Tanya Dimitrova negli ultimi tre anni sono: l’apertura di via Vasil Levski a Bolgare in provincia di Bergamo, l’installazione di una panchina dedicata al poeta Pencho Slaveykov in via Verciere 2 a Milano nei pressi del Duomo, l’apposizione delle targhe commemorative alla poetessa Mara Belcheva a Brunate vicino a Como, al famoso cantante lirico bulgaro Nikolay Gyaurov a Modena e al professore italiano Katerin Katerinov a Perugia, oltre alla dedica di un albero della memoria bulgara a Vigevano.