Genova – Ha ingoiato 20 involucri di cocaina il minorenne arrestato dagli agenti della Polizia Locale per spaccio di droga.
E’ accaduto lo scorso 18 gennaio nel centro storico di Genova.
Gli agenti della locale impegnati in un controllo del territori hanno trovato il ragazzino, seduto con altri minorenni, in piazza della Commenda.
Alla vista delle divise il ragazzo si è alzato e ha tentato di scappare.
Gli agenti lo hanno raggiunto e gli hanno chiesto di aprire la bocca per controllare che non avesse involucri sospetti.
Il giovane ha rifiutato ma gli uomini della Locale si sono accorti che stava ingoiando qualcosa.
A quel punto, hanno contattato il Pubblico Ministero dei minori di turno, che ha disposto di procedere con l’identificazione del giovane e con gli accertamenti clinici per verificare la presenza di corpi estranei nell’intestino, per altro molto pericolosi per la sua incolumità in caso di rottura degli involucri.
Portato al San Martino, il ragazzo si è mostrato diffidente e ostile a sottoporsi agli esami, per questo è stato sottoposto ad accertamento coattivo.
La tac ha individuato la presenza di corpi estranei nell’intestino. Nelle ore successive il minore ha espulso ben 20 involucri, contenenti cocaina, crack e oppiacei.
Risultato positivo al Covid19, benché asintomatico, il minore è rimasto presso la struttura ospedaliera, sempre piantonato dagli agenti del reparto Sicurezza Urbana.
Dopo l’ultima tac di controllo che ha scongiurato la presenza di altri ovuli, la magistratura ha disposto il trasferimento in stato di arresto presso la sede penitenziaria Cpa genovese.
Il ragazzo, che non si è avvalso della possibilità di contattare il proprio Consolato, è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria.