Genova – Migliorano le condizioni della commessa aggredita e colpita con una pietra in un negozio di via San Luca, nel centro storico della città ma cresce la rabbia e la protesta dei residenti della parte antica della città che non si sentono più sicuri a camminare per strada.
Ieri la drammatica aggressione della giovane che ha chiesto ad una persona sbandata di non sedersi davanti al negozio ed in tutta risposta è stata prima insultata e aggredita a pugni e calci e poi è stata colpita con una pietra.
La donna non ha subito altre e più gravi conseguenze solo per l’intervento di un’altra commessa e ha raccontato che l’aggressione è durata a lungo e nonostante le urla nessuna divisa è arrivata e nessuno è intervenuto in loro soccorso.
Un nuovo episodio di violenza che getta benzina sul fuoco della protesta che interessa da tempo il centro storico che lamenta degrado in aumento ed episodi di criminalità e violenza in costante aumento.
Più volte associazioni e comitati si sono rivolti al Prefetto per chiedere più controlli e più sicurezza e al Comune perché gli investimenti non riguardino solo operazioni “estetiche” o di maxi pattugliamento isolato e concentrato in particolari orari.
Se non cambieranno le cose, minacciano ancora i comitati, i residenti scenderanno in piazza per una manifestazione.
Genova, commessa aggredita nel negozio di via San Luca, cresce la protesta
