Genova – Stanno arrivando anche nel capoluogo ligure, curiosamente indirizzate per lo più a email e contatti web di persone anziane, le false lettere dell’Inps che segnalano la possibilità di un rimborso di diverse centinaia di euro.
Si tratta dell’ennesimo tentativo di phishing, le truffe online che cercano di ottenere i dati di accesso a conti bancari e postali.
La lettera informa il pensionato che ha diritto ad una somma di denaro e per averla deve comunicare i dati della propria banca.
La comunicazione presenta i loghi aziendali di Poste Italiane e ha le caratteristiche di una vera lettera ma dietro c’è una organizzazione criminale pronta a svuotare i conti degli incauti che cadono nel tranello.
Occorre prestare la massima attenzione alle comunicazione e non fornire mai i propri dati di accesso.
Le aziende possono tranquillamente bonificare il denaro sul conto dell’utente o, al più inviare un assegno che si può versare in sicurezza.
Ogni altra richiesta o procedura deve essere considerata un tentativo di truffa e va segnalata alla polizia postale.
Le associazioni di tutela dei Consumatori invitano a sensibilizzare le persone più anziane sui rischi che corrono e si domandano come facciano questi truffatori a disporre di indirizzi email e numeri telefonici di persone pensionate.