Rapallo (Genova) – Hanno tentato di raggirare una compagnia di assicurazione fingendo di stipulare contratti per residenti in Liguria ma sono stati scoperti e denunciati.
Nei guai sono finiti due uomini residenti in Campania e a smascherarli l’attenzione e la prontezza di riflessi di una assicuratrice.
I due sono entrati nell’ufficio della compagnia dicendo di voler stipulare alcuni contratti di assicurazione per auto di parenti e amici residenti nella zona di Savona ma al momento di fornire i documenti, qualcosa non ha convinto l’operatrice che ha chiamato i carabinieri senza farsi vedere.
All’arrivo dei militari si è scoperto che i due usavano documenti contraffatti per stipulare contratti “più convenienti” perché intestati a persone residenti in Liguria invece che in province campane dove il numero di incidenti fa lievitare le tariffe in modo spropositato.
I due sono stati identificati e denunciati per i reati di “falsità materiale”, “sostituzione di persona”, “truffa in concorso” e “ricettazione”.
I due malviventi, con precedenti analoghi,
malfattori, entrambi coniugati e con precedenti analoghi hanno fornito all’impiegata delle copie dei certificati di residenza dei futuri beneficiari delle polizze, unitamente ai documenti dei veicoli da assicurare, anch’essi in copia. Un banale disallineamento tra la data di nascita e il codice fiscale di uno degli intestatari, evidenziato dagli applicativi dell’Istituto assicurativo, ha quindi immediatamente destato l’attenzione della giovane impiegata.
I Carabinieri hanno inoltre sequestrato 3 assegni in possesso dei malviventi
successivamente risultati provento di furto. Titoli bancari che i due soggetti avrebbero adoperato per saldare le polizze in fase di stipula, per complessivi euro 1.200,00.
Sono in corso altri accertamenti per verificare la sottoscrizione di ulteriori contratti assicurativi da parte dei due denunciati a danno di altre agenzie del territorio.