Genova – Hanno trascorso la notte fuori casa, presso amici e parenti o nelle sistemazioni offerte dal Comune, le 20 famiglie evacuate da ieri pomeriggio dai piani bassi di tre condomini di via Acquarone interessanti dal cedimento di un muraglione in via Cabrini, a Castelletto.
Questa mattina tecnici del Comune e della Protezione Civile effettueranno nuovi rilievi sul terreno trasformato in parcheggio una decina di anni fa e che ha ceduto facendo precipitare delle auto contro i caseggiati sottostanti. Vere bombe che solo la fortuna ha voluto non abbiano causato neppure un ferito.
Pesanti i danni e dovranno essere avviati al più presto lunghi e costosi lavori di consolidamento perché esiste i pericolo concreto di altri cedimenti.
Il maltempo della giornata di ieri, senza alcuna allerta diramata, e quello delle ondate precedenti, ha certamente influito sul disastro ma in zona c’è chi ricorda di lettere di “protesta” inviate agli uffici comunali, proprio in occasione dell’avvio dei lavori per trasformare un’area verde in parcheggio.
Ieri, intorno alle 15, un boato ha accompagnato il cedimento e parte del muraglione di contenimento ha ceduto facendo cadere alcune auto per decine di metri, sui balconi e nei terrazzi sottostanti.