Liguria – Anche in Liguria è iniziato per moltissimi fedeli di religione musulmana il mese sacro del digiuno, il Ramadan.
In osservanza alla tradizione il mese di astinenza (non solo dal cibo) sacro all’Islam inizia con la luna nuova visto che l’antico calendario (come avveniva anche in Occidente) seguiva quello lunare di 28 giorni.
I fedeli musulmani di ogni paese sono chiamati al digiuno e alla preghiera, secondo le ultime stime si tratta di oltre due miliardi di persone, all’incirca il 23% della popolazione mondiale. In Italia risultano circa due milioni di fedeli.
Tutti coloro che sono in salute e non fanno lavori gravosi devono evitare di consumare cibo dall’alba al tramonto e possibilmente anche dalle bevande (esclusa l’acqua). Sono previste autorizzazioni per i malati, per le donne incinte e per chi fa lavori molto pesanti.
Solo dopo il tramonto è consentito un pasto frugale, di solito consumato in forma collettiva, in famiglia.
Il Ramadan proseguirà per i prossimi 28 giorni sino all’Iftar, ovvero una festa collettiva, durante la quale i fedeli consumano un pasto tutti insieme poco dopo il tramonto festeggiando la fine del Ramadam con parenti ed amici e consumando piatti tradizionali e dolci molto ricchi.