Imperia – Non si placano le polemiche e le reazioni forti, specie sui social, per la frase sessista scritta su Linkedin dal preside del Liceo Scientifico Vieusseux di Imperia, Paolo Auricchia e legato all’incidente della guardalinee Guadalupe Porras, durante la partita fra il Betis Siviglia e l’Athletic Bilbao. Questa mattina una manifestazione di protesta contro le frasi sessiste del preside dell’istituto si terrà davanti alla scuola per chiedere un gesto concreto di censura per il comportamento del docente.
Intanto il responsabile delle frasi si difende parlando di frase estratta e decontestualizzata ed invoca la libertà di pensiero ma sono in molti a domandarsi se un responsabile di una scuola frequentata anche da studentesse possa esprimere concetti così discriminatori a pochi giorni dalla giornata della Donna e in un contesto comunque aperto ad un pubblico.
Dopo l’uscita dal campo della assistente di gara, sanguinante al volto dopo l’impatto con una telecamera, il preside del Liceo ha scritto a commento della foto della donna:
” Si vabbè…però oggettivamente se fosse stata in cucina a preparare tagliatelle ( cosa degnissima che con ogni probabilità non sa fare) non si sarebbe fatta male tesoro”.
La frase è stata notata e ripresa e rilanciata sui social ed in breve si è scatenata una tempesta mediatica che ha letteralmente sommerso di commenti la frase e il preside che oggi si difende sostenendo di essere stato “travisato” e che la frase è stata decontestualizzata e oggetto di “strumentalizzazione politica”.
Frasi che non hanno certo spento le polemiche ma, piuttosto, gettato benzina sul fuoco.
Ora si attende la risposta dei responsabili del settore scolastico, gerarchicamente superiori al preside, che stanno verificando la situazione e potrebbero prendere provvedimenti in merito.