Genova – Smontato in pezzi e caricato su un camion che lo avvierà alla demolizione. Così finisce la storia dell’edicola-chiosco di via Luccoli, simbolo di una città che si sta trasformando e non necessariamente in meglio. Nella notte tecnici ed operai hanno letteralmente fatto a pezzi il chiosco in metallo e lo hanno caricato su un camioncino che è scivolato via nel dedalo de vicoli del centro storico portandosi via le speranze di residenti e commercianti che avevano sognato un finale diverso per la struttura.
Se da un lato la crisi senza freni del commercio in generale e dell’editoria tradizionale ha fatto cessare l’attività dell’edicola, dall’altro i tanti progetti avviati (e pagati con soldi pubblici) non hanno riacceso quella luce che era la speranza di molti.
Prima il chiosco di fiori e piante e poi il Maggiordomo di quartiere che offriva la presenza di una o due persone sul posto, a presidio di una zona delicata del centro storico, strappata al degrado con fatica da chi ci vive e lavora, e “al servizio” di chi poteva aver bisogno di un aiuto.
Speranze deluse e il segno inequivocabile di un cambiamento storico che sembra inarrestabile.