Genova – Si è presentato per ben due volte nel palazzo di corso Italia dove lavora come badante completamente ubriaco e prima ha seminato il panico urlando e battendo sui mobili dell’anziano che doveva assistere e poi ha tentato di entrare dalla finestra della figlia del suo datore di lavoro.
Momenti di comprensibile paura, nella notte di domenica 26 maggio quando, intorno alle 2.30 un 59enne è stato fermato dalla polizia per i reati di violazione di domicilio e resistenza a pubblico ufficiale.
L’uomo, badante di un anziano pensionato, si è presentato in evidente stato di ebrezza presso l’abitazione del suo datore di lavoro e, una volta in casa, ha iniziato a colpire i mobili con violenza.
La figlia del pensionato, che abita nello stesso stabile, udendo i colpi sui mobili, ha immediatamente chiamato la Polizia.
A quel punto sono intervenuti due agenti del Commissariato Centro che hanno calmato il 59enne per poi accompagnarlo presso il pronto soccorso dell’ospedale Galliera dove quest’ultimo ha accettato il ricovero volontario.
Dopo pochi minuti però, quando gli agenti si sono allontanati, è scappato dal nosocomio per poi ritornare in corso Italia, questa volta però per cercare di entrare in casa della figlia del suo datore di lavoro. Dopo essere entrato all’interno del giardino privato, è salito sul balcone ed ha cercato di forzare la finestra colpendo con violenza la persiana.
La proprietaria ha immediatamente richiamato la Polizia consentendo così agli operatori di due volanti di bloccare il 59enne che, non contento, si è scagliato contro di loro cercando di colpirli.
L’uomo è stato giudicato con rito direttissimo.