Genova – Promuovere un sistema integrato che affronti il tema delle disabilità, valorizzando le abilità che non sono solo la diretta espressione delle disposizioni interne individuali, bensì anche il frutto di processi di apprendimento e quindi della loro positiva o negativa interazione con i contesti di vita.
Grazie all’occasione offerta dal PNRR (Missione 5C2 linea di investimento 1.2) il Comune ha voluto realizzare un progetto che coinvolgesse i diversi attori istituzionali (Regione Liguria, Azienda Sanitaria 3, Università di Genova, Ordine degli Assistenti Sociali nazionale e regionale, le Consulte per i disabili regionale e comunale, i professionisti sociali e sanitari e degli Enti del Terzo Settore), per sviluppare azioni volte all’autonomia abitativa, alla formazione e all’addestramento tramite laboratori e all’inclusione socio-lavorativa.
Le persone con disabilità che parteciperanno al progetto saranno in carico ai Servizi sociali e sanitari.
È prevista una soluzione abitativa presso la quale sarà possibile conoscere altre persone e, con un supporto professionale, sperimentare la convivenza, sviluppare le competenze per la cura di sé e la vita domestica autonoma.
In questo contesto si inserisce il progetto “Laboratori per le autonomie”, attivato lo scorso 31 maggio presso l’appartamento di via Pastore 34° a Voltri, all’interno del quale sono stati allestiti alcuni laboratori: digitalizzazione, front office, sartoria creativa, sviluppo delle autonomie personali. È inoltre prevista l’attivazione futura di un ulteriore laboratorio di cucina.
Il prossimo mercoledì 24 luglio, in via Pastore 34 a Voltri, si terrà l’open day, dalle 9,45 alle 20, per far conoscere tutte le attività laboratoriali, spiegare i progetti e iscriversi.
«Stimolare la creatività attraverso attività laboratoriali è l’obiettivo che ci siamo posti – dichiara l’assessore alle Politiche sociali Lorenza Rosso – La sede di Voltri in via Pastore è già operativa dal 31 maggio e ora proponiamo un open day per permettere a tutti di conoscere questa realtà meravigliosa. Parliamo di una serie di attività in grado di sviluppare la manualità dei ragazzi coinvolti, che si potranno confrontare con piccoli lavoretti artistici e di digitalizzazione e avranno la possibilità anche di potenziare tutte quelle abilità di autonomia personale che fanno parte della vita di tutti i giorni. Insomma, una serie di attività a tutto tondo che portano avanti quel modello di inclusione socio-lavorativa sul quale ci siamo sempre concentrati da diversi anni a questa parte. Non dimentichiamoci che il sistema dei servizi e degli interventi a favore delle persone che si trovino in diverse condizioni di disabilità poggia su un percorso di cambiamento, anche culturale, finalizzato all’affettivo esercizio di un ruolo attivo nella propria comunità di riferimento. Noi puntiamo sull’azione comune: se poco si può da soli, moltissimo si può agendo insieme».
Nello specifico i laboratori si articoleranno in questo modo:
• Laboratorio creativo: tra stoffe, fili, aghi, macchine da cucire, materiale vario, l’obiettivo sarà quello di sviluppare le capacità espressive e di motricità fine di ciascun partecipante. Un percorso che, partendo dalla stimolazione sensoriale e visiva, dà la possibilità di imparare a raccontarsi attraverso l’arte.
• Laboratorio di digitalizzazione: saranno fornite nozioni informatiche di base, si utilizzeranno i programmi del Pacchetto Office, si approfondirà la gestione della posta elettronica e di portali specifici secondo le esigenze ed il livello di competenza di ciascun partecipante. Si imparerà ad utilizzare stampante e scanner, sviluppando anche competenze di archiviazione.
• Laboratorio di cucina e sala: Si opererà in modo concreto su ingredienti e tecniche per poterli manipolare, si conosceranno oggetti, si arricchirà il proprio vocabolario con termini tecnici. Obiettivi saranno: apprendere ciò che consente di trasformare il cibo da cotto a crudo e, implicitamente, interiorizzare quei concetti di tipo logico-matematico utili al raggiungimento di abilità funzionali (quantità, misura, peso, tempo, consequenzialità delle operazioni, ricostruzione grafica delle procedure). Si imparerà ad apparecchiare una tavola e a relazionarsi con i clienti sia per quanto riguarda le ordinazioni, sia per quanto riguarda la formulazione del conto.
• Laboratorio di front office: Si imparerà a gestire le attività di segreteria generale, accogliere clienti e fornitori, filtrare le comunicazioni telefoniche in ingresso e in uscita, archiviare la corrispondenza.
• Laboratorio per le autonomie personali: Si configura come uno spazio e un tempo ad hoc per potenziare le abilità di autonomia personale “di base” (vestizione e svestizione, alimentazione e comportamento a tavola, igiene personale) e le abilità di autonomia “integranti” (uso del denaro, uso dell’orologio, educazione stradale…).