Genova – Domani un momento di accoglienza ai Parchi di Nervi, mercoledì un evento divulgativo e di confronto al Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi per parlare tutti insieme – medici, pazienti, associazioni, Università e rappresentanti delle istituzioni – del Morbo di Parkinson, della gestione della malattia e dell’impatto prodotto dalle patologie neuro-degenerative sulla vita di pazienti, familiari e caregiver.
“Pedalando, Movimento di Resistenza al Parkinson” è il titolo della seconda edizione della manifestazione di carattere sportivo e sociale organizzata da Lorenzo Sacchetto, malato di Parkinson dall’età di 14 anni, insieme alla moglie-caregiver Raffaella e a un gruppo di volontari: un percorso a tappe di 700 km in bicicletta per portare in alcune città del Centro e Nord Italia un messaggio di speranza, coraggio, resilienza e volontà ai malati di Parkinson e alle loro famiglie.
La pedalata non competitiva, partita lo scorso 20 luglio da Sant’Urbano (Padova) e scortata dalla Polizia Stradale, ha attraversato le città di Ferrara, Bologna, Pesaro, Ancona, Perugia e Firenze prima del grande arrivo a Genova, scelta come traguardo finale nell’anno del riconoscimento di Capitale Europea dello Sport.
«Il progetto “Pedalando” vuole sottolineare l’importanza dell’attività fisica sia come strumento di prevenzione sia come terapia per rallentare il decorso di determinate patologie. È questo il messaggio che vogliamo lanciare e continuare a diffondere anche attraverso Genova 2024 Capitale Europea dello Sport – dichiara l’assessore comunale allo Sport Alessandra Bianchi – La nostra città si prepara ad accogliere Lorenzo e Raffaella e tutti gli amici e volontari che si sono uniti a loro durante questi 700 km. Genova può vantare una lunga tradizione ciclistica e questo appuntamento, che parla di coraggio, speranza, resilienza e grande forza di volontà, ne rimarca, ancora una volta, il forte legame».
«Un progetto inclusivo, di stimolo e salutare speranza, tutte componenti che in questi anni di amministrazione abbiamo sempre voluto promuovere con forza. Siamo qui a riconoscere a “Pedalando, Movimento di Resistenza al Parkinson” il merito di sensibilizzare tutti su questa malattia. Il percorso si conclude proprio nella nostra Genova, che è Capitale Europea dello Sport 2024 – commenta l’assessore comunale alle Politiche sociali e Disabilità Lorenza Rosso – Parliamo di un progetto che mette in prima linea le persone, dando a tutti quel messaggio di speranza necessario per trasmettere coraggio e forza di volontà. L’iniziativa aiuta a valicare i limiti portati dalla malattia degenerativa, dimostrando che, grazie alle buone abitudini sportive, sia possibile avere una buona qualità di vita, spingendosi col sorriso oltre le difficoltà. Un grandissimo grazie va agli organizzatori, Lorenzo e Raffaella Sacchetto, che in queste due edizioni si sono fatti portatori di un messaggio bellissimo, coinvolgente ed emozionante».
«La nostra iniziativa nasce l’anno scorso per dare voce a chi soffre del Morbo di Parkinson, dimostrando che attraverso la combinazione tra medicina e sport è possibile convivere con questa malattia – spiega Lorenzo Sacchetto – Insieme a Raffaella e ai tanti amici che ci hanno accompagnato in questa avventura, vogliamo far vedere che movimento fisico e socializzazione possono essere uno strumento per reagire alla malattia, e un antidoto all’isolamento e alla sofferenza dei malati e delle loro famiglie».
La due giorni genovese di “Pedalando, Movimento di Resistenza al Parkinson” inizia martedì 30 luglio alle ore 12 all’ingresso di Villa Gropallo, in via Eros da Ros, a Nervi, con un momento di accoglienza di Lorenzo, Raffaella e dei volontari che li accompagnano nella sfida sportiva e benefica, a cui saranno presenti i rappresentanti di varie realtà culturali, sportive e di promozione sociale genovesi tra cui ALP, l’Associazione Ligure Parkinson e FCI Liguria – Federazione Ciclistica Italiana.
Il secondo appuntamento è in programma mercoledì 31 luglio con un evento serale co-progettato con il Comune di Genova che si svolgerà a partire dalle ore 18.30 presso il Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi. Un evento a ingresso libero dove i cittadini potranno confrontarsi con tutti gli stakeholder – medici, pazienti, associazioni, Università e istituzioni locali – sulla gestione del Morbo di Parkinson e delle malattie neurodegenerative, con focus sui nuovi approcci alle malattie e sulla necessità di fare rete per garantire l’omogeneità delle cure, raccontando esperienze e buone pratiche.
Informazioni sul progetto all’indirizzo e-mail e al link
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