Genova ha ricordato il 49° anniversario dell’omicidio del procuratore generale della Repubblica Francesco Coco, del brigadiere di pubblica sicurezza Giovanni Saponara e dell’appuntato dei carabinieri Antioco Deiana barbaramente uccisi l’8 giugno 1976 dalle Brigate Rosse.
La cerimonia questa mattina, in salita Santa Brigida, alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose.
Un picchetto interforze, composto da personale della polizia di Stato e dei carabinieri ha reso gli onori ai caduti e ha deposto una corona alla lapide che ricorda il tragico evento.
Il procuratore generale, un appartenente della polizia di Stato e dell’arma dei carabinieri hanno letto le motivazioni delle medaglie d’oro al valor civile concesse rispettivamente ai tre caduti.
Le autorità si sono poi trasferite al Liceo D’Oria per la premiazione dei cinque studenti vincitori del concorso riguardante lo svolgimento del tema incentrato sul Terrorismo degli anni di piombo delle Brigate Rosse, con particolare riferimento all’eccidio di Salita Santa Brigida e di quanti sono caduti per la difesa delle istituzioni democratiche.