Londra (Inghilterra) – Resta in carcere Federica Boscolo, la ragazza italiana di Chioggia accusata dell’omicidio della figlioletta di appena due mesi.
La ragazza è sospettata per la scomparsa della figlia, denunciata alcuni giorni fa dopo che la giovane aveva chiamato a casa dei genitori in stato confusionale e i parenti, corsi a Londra per aiutarla, non hanno trovato la nipotina.
Dalla stanza dove Federica viveva con la figlia erano spariti anche i vestiti e i giochi della piccina e questo particolare ha destato molti sospetti tra gli inquirenti a cui la ragazza si è rivolta per denunciare la scomparsa della figlia.
A complicare la posizione della giovane italiana anche il particolare di alcune immagini che la ritraggono mentre esce dall’albergo nel quale lavorava trasportando un trolley blu a pallini bianchi che è poi misteriosamente sparito.
Gli inquirenti sospettano che la valigia contenesse il corpo senza vita della piccina ed hanno diramato un appello perché chi ha visto la ragazza o il bagaglio lo segnali alla polizia.
In un primo tempo nelle indagini era entrato anche il compagno della ragazza, cittadino inglese di origini egiziane, che non aveva voluto riconoscere la piccola ma le verifiche sui tabulati telefonici hanno potuto dimostrare che l’uomo non si è mai avvicinato all’albergo dove viveva la ex compagna e la figlioletta.
Federica Boscolo nega di essere l’autrice del delitto e ha dichiarato di aver lasciato sola la bambina per pochi minuti per poi scoprire che la bambina era scomparsa nel nulla.