Roma – Marte visibile ad occhio nudo e grande come la Luna. La notizia, una bufala astronomica, gira sul Web trascinata dai social e da una certa dose di ignoranza scientifica che dovrebbe far riflettere.
Secondo un misterioso burlone, infatti, il prossimo 27 agosto si verificherebbe un fenomeno straordinario che si ripeterà solo nel 2287: il Pianeta Rosso sarà talmente vicino alla Terra da poter essere osservato ad occhio nudo ma, soprattutto alle stesse dimensioni del nostro satellite, la Luna.
Un evento che, se fosse vero, catalizzerebbe di certo l’attenzione mondiale ma che, per fortuna, non si verificherà.
In primo luogo perchè la distanza tra la Terra e Marte non è mai scesa sotto i 55 milioni di chilometri (la distanza tra la Terra e la Luna è di “appena” 384mila chilometri) ed in secondo luogo perchè le orbite dei Pianeti, come dovremmo sapere tutti, sono relativamente costanti e di certo non possono subire variazioni di decine di milioni di chilometri. Se ciò avvenisse dovremmo preoccuparci perchè il rischio di una collisione con altri corpi celesti sarebbe enorme.
La bufala che corre sul Web ha però convinto centinaia di migliaia di persone solo in Italia. Evidentemente sono in molti a non aver ripassato adeguatamente i concetti base dell’Astronomia e il nostro Sistema Solare. Un bel campanello di allarme per la Cultura e per la Scuola che, evidentemente, non prepara adeguatamente i suoi studenti.