Genova – Decine di croci bianche piantate nelle aiuole di piazza Piccapietra per denunciare l’ondata di suicidi causati dalla crisi economica.
Curioso blitz, nella notte, proprio sotto le finestre del Secolo XIX, da parte di un gruppo di artisti che ha deciso di denunciare in questo modo lo scarso interesse dell’opinione pubblica e dei Media ad uno dei problemi più scottanti di questi ultimi anni: l’ondata di suicidi legati in qualche modo alle difficoltà economiche crescenti e causate dalla crisi.
Un fenomeno che passa inosservato tra notizie che sembrano invece presentare una situazione in “netto miglioramento”.
Miglioramento che non hanno sentito le decine di persone, 365 secondo gli artisti provocatori, che si sarebbero tolte la vita solo quest’anno.
Gli autori hanno così deciso di piantare le croci nelle aiuole e di appendere un pupazzo bianco ad una corda, come se si fosse impiccato.
In molti, però, passando, questa mattina hanno pensato ad un macabro scherzo di Halloween riducendo sensibilmente l’impatto della provocazione.