Massimino – Forse una stufa lasciata accesa o il surriscaldamento della canna fumaria all’origine, nella notte, di un furioso incendio che ha distrutto due abitazioni a Massimino, piccolo centro abitato al confine tra le province di Savona e Cuneo.
Intorno alle 22,30 gli occupanti di un edificio hanno chiamato i vigili del fuoco perchè le fiamme erano divampate nella loro abitazione.
I pompieri sono giunti sul posto in forze ed hanno lavorato a lungo per avere ragione delle fiamme che hanno gravemente danneggiato due appartamenti.
Fortunatamente gli occupanti sono riusciti a fuggire in tempo ma i danni sono ingenti e le abitazioni inagibili.
I vigili del fuoco hanno spento l’incendio e ora stanno cercando di risalire alle cause del rogo e di stabilire se le abitazioni sono stabili o pericolanti.
In questo caso i residenti dovranno spostarsi in altre sistemazioni sino al termine dei lavori di consolidamento.