Genova – La Giunta regionale ha accolto la proprosta dell’assessore regionale all’ambiente ed alla protezione civile Giacomo Giampedrone ed ha stanziato 300mila euro per l’installazione di pluviometri.
Inoltre verranno sostenuti i comuni che devono ancora predisporre piani di emergenza. Altri 20mila euro arriveranno alle Prefetture liguri per il supporto ai cosiddetti COM, i centri operativi misti.
Lo stanziamento di questi fondi a favore del Centro Internazionale di Monitoraggio Ambientale (CIMA) è stato necessario per poter fronteggiare al meglio le difficoltà e le criticità ma allo stesso tempo sostenere i Comuni nelle diverse fasi operative.
Come ha spiegato l’assessore Giampedrone, ad oggi sul territorio il monitoraggio idropluviometrico risulta molto carente o comunque non sufficiente a poter cogliere fenomeni circoscritti che sono stati la causa delle recenti alluvioni.
Solo 107 dei 235 comuni liguri che sono coperti da una stazione di monitoraggio possono inviare misurazioni in tempo reale utili per creare un sistema locale di allerta precoce. L’obiettivo è quello di ampliare questo sistema per poter consentire il monitoraggio costante dei livelli idrici.
Verranno distribuiti 100 pluviometri ai comuni che non ne sono in possesso. Per incentivare i 63 Comuni ancora senza piano di protezione civile, attraverso la CIMA verrà fornita un’attività di formazione per aiutare le amministrazioni durante eventuali emergenze.