Genova – Ieri pomeriggio gli agenti del Commissariato di Prè, insieme ad alcuni militari dell’Esercito, hanno effettuato dei controlli straordinari nel centro storico di Genova.
La zona principalmente indagata è stata quella dell’Expo, area solitamente occupata da venditori ambulanti e parcheggiatori abusivi.
Un giovane senegalese irregolare, più volte visto ad infastidire gli automobilisti vicino alla biglietteria dell’Acquario è stato fermato e denunciato per clandestinità.
Gli agenti che hanno presidiato e pattugliato il territorio a piedi si sono poi spostati nella zona di via Prè dove hanno effettuato dei controlli amministrativi per accertarsi che i titolari facessero rispettare il divieto di vendita di bevande alcoliche tra le 15.00 e le 06.00.
Sempre nello stesso pomeriggio, gli agenti del Commissariato di Prè hanno fermato un senegalese di 27 anni, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è stato fermato in piazza Sant’Elena per spaccio ed è stato trovato in possesso di un telefonino di proprietà di una donna, ignara di essere stata vittima di un furto.
Un altro intervento si è reso necessario nella zona di Porta Siberia dove alcuni cittadini hanno chiamato gli agenti dopo essere stati molestati da un gruppo di senegalesi che chiedeva insistentemente denaro.
Alla vista della Polizia, il gruppo si è immediatamente dissolto. Gli agenti li hanno inseguiti e sono riusciti a bloccarne uno, un ragazzo di 21 anni, senza fissa dimora, che è stato accompagnato in Questura e denunciato per la violazione della normativa sull’immigrazione.