Genova – Genoa che partirà per Verona con un giorno di anticipo, per mantenere i calciatori concentrati sull’obiettivo ed evitare ulteriori dichiarazioni al veleno, quanto mai deleterie per l’intero ambiente rossoblù.
Queste sono le notizie più importanti trapelate oggi da Pegli, dove il Genoa si è allenato a porte chiuse in seduta tattica e dopo pranzo ha preso la strada di Verona, dove nella giornata di domani eseguirà la rifinitura.
C’è dunque massima attenzione per una trasferta estremamente pericolosa, in quanto il Verona è squadra che non riflette la classifica disastrosa di questo momento e abituata a non mollare un centimetro.
In più, il suo allenatore Del Neri è probabilmente all’ultima spiaggia, e se non centrerà una vittoria nella sfida interna coi rossoblù potrebbe abbandonare anzitempo la panchina dei gialloblù.
Genoa che partirà anticipatamente per Verona anche per allontanare le insistenti voci di mercato che vorrebbero Perotti costantemente in procinto di trasferirsi a Roma, anche se di fatto il calciatore è convocato e si allenato regolarmente e con applicazione in tutte le sedute scorse.
La realtà, al momento, sembrerebbe un’altra: Perotti più vicino alla permanenza, l’ex rossoblù El Shaarawi accreditato principale per arrivare ai giallorossi e sostituire Manuel Iturbe, trasferitosi agli inglesi del Bournemouth nelle settimane scorse.
Se così fosse, vista anche la probabile permanenza di Gervinho a Roma per volontà stessa dell’allenatore Spalletti, Perotti dovrebbe restare senza troppi problemi alla corte di Gasperini, garantendo un talentuoso tridente Cerci-Pavoletti-Perotti al tecnico di Grugliasco.
Nel frattempo, si evidenzia l’esito positivo delle visite mediche sostenute da Serge Gakpè con l’Atalanta, che acquisirà il calciatore in prestito con diritto di riscatto, e il secco rifiuto del Genoa di fronte alle richieste del Bologna per Dzemaili.