Milano – Si vantava di essere il titolare di un’agenzia di modelle e con la scusa di offrire alle vittime la possibilità di un lavoro le adescava. Chiedeva loro prestazioni sessuali in cambio di un contratto e, anziché portarle nel falso studio dell’agenzia, l’uomo portava le ragazze in luoghi abbandonati dove consumava la violenza.
Ma una delle sue vittime lo ha denunciato facendo partire le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Monza ed iniziate nel novembre scorso al termine delle quali sono scattate le manette per un italiano di 43 anni accusato di violenza sessuale.
L’uomo è stato condotto in carcere dagli agenti del Commissariato di Monza.