Valenza – Calciatori italiani e stranieri che acquistano gioielli “in nero”. E’ l’ipotesi investigativa della Guardia di Finanza che indaga su una maxi evasione fiscale messa in atto da calciatori di fama internazionale per cercare di non pagare le tasse.
I finanzieri hanno scoperto il “trucco” indagando su una ditta orafa di Valenza, in provincia di Alessandria, che avrebbe omesso di dichiarare al Fisco ben due milioni di Euro anche grazie a questo presunto giro di gioielli venduti in modo irregolare.
Secondo l’ipotesi investigative, i calciatori avrebbero acquistato oro e gioielli a prezzi di favore proprio perchè non risultavano da fatture e ricevute fiscali ed erano quindi “in nero”.
A far scattare l’indagine la perplessità di un cassiere di banca che, nel corso di alcuni anni, ha visto depositare ad un anziano pensionato della zona, assegni firmati da grossi nomi del calcio italiano.
La segnalazione ha permesso di scoprire che l’uomo incassava gli assegni con cui i calciatori pagavano gli oggetti di valore senza però dichiararli al Fisco.
Secondo le indiscrezioni i calciatori interessati dalle indagini sono italiani, europei e sudamericani e militerebbero nel campionato italiano di Serie A ma anche all’estero.